I Kellogg’s Coco Pops sono razzisti! Accusati per la scimmia-mascotte

KELLOGG'S

Finalmente smascherati i Kellogg’s Coco Pops – Fiona Onasanya, è un ex deputato laburista. Una donna che lotta contro il razzismo (e le sinapsi), a modo suo: gettando cereali sul fuoco. Fiona ha parlato di Kellogg’s Coco Pops, vero e proprio simbolo di razzismo. Per un motivo ovvio, possibile che vi fosse sfuggito? La scimmia come simbolo per le campagne pubblicitarie. Tutto il mondo è paese. Anche nel Regno Unito sembrerebbe che sinistra e libertà (di dire minchiate) sia un binomio ben consolidato.

Fiona ha chiesto pubblicamente a Kellogg perché hanno scelto una scimmia per i cereali al cioccolato. Al contempo, si chiede anche perché la scelta sia ricaduta su “tre ragazzi bianchi” per Rice Krispies.

Una domandona che denota un profondo acume. Talmente profondo che annaspa per venire a galla. Comunque, l’azienda si è sentita in dovere di rispondere alle accuse. Ed ha rifilato alla Onasanya una secca stilettata:

Non tolleriamo discriminazioni e crediamo che le persone di tutte le razze, generi, background, orientamento sessuale, religioni, capacità e credenze debbano essere trattate con la massima dignità e rispetto“.

Cara Fiona, mi hai tornare in mente una frase di Albert Einstein : “La differenza tra un genio e uno stupido è che il genio ha dei limiti”.

 

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