Ghana: 10 anni di galera ai gay. Però nel mondo tutti zitti

10 anni di galera

10 anni di galera se sei gay? È uno scandalo, una cosa impensabile! L’opinione mondiale ti salta subito alla gola. Vergogna! Bisogna difendere le minoranze di maggioranza. Basta con queste discriminazioni terribili verso LGBTQ (spero di averlo scritto bene), verso neri (diversamente bianchi?), verso persone di altre religioni (specialmente musulmana).

È l’ora di finirla! I neri devono avere gli stessi diritti dei bianchi. Anzi di più! Gli omosessuali e tutto il circondario devono avere tutti gli stessi diritti degli eterosessuali, anzi molti di più! Gli islamici non devono essere ghettizzati rispetto ai cristiani. Anzi ci devono colonizzare.

10 anni di galera? Vanno bene a quel briccone di Orban. Come si permette costui (bianco, etero e cristiano) di imporre la sua volontà in una nazione che lo identifica appieno? In un continente che, per adesso, rispecchia esattamente tutto quello di cuoi abbiamo parlato sopra?

Anzi, 10 anni di galera sono pochi. Fanno bene i nostri amici di sinistra al caviale, dalle loro Capalbio sparpagliate nel mondo, a indignarsi. Al rogo come Savonarola.

Poi però vado al leggere meglio e… Ooooops. Questo progetto di legge è stato proposto in Ghana. Paese africano, a totalità nera (mica si offenderanno se li chiamo così?) con una presenza musulmana importante. Già perché, se qualcuno non lo sapesse, l’omosessualità per i musulmani è un peccato decisamente grave.

E quindi Capalbio si cheta. Fa finta di nulla. Mette la polvere sotto il tappeto.

L’ipocrisia di certe persone non finirà mai di stupirmi.

 

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