Ennio Morricone è morto – Inchiniamoci al grande maestro. Questa volta sì, è doveroso mettersi in ginocchio per la morte di un monumento della musica italiana. Per curiosità, fate una ricerca su YouTube e vedete cosa esce fuori: Per un pugno di dollari, C’era una volta il west, Il buono il brutto e il cattivo, L’estasi dell’oro (ripresa anche dai Metallica), Il triello. Mi fermo ma potrei continuare all’infinito.
Morricone non ha scritto la musica dei film più importanti di Hollywood. Morricone era la musica di Hollywood. Candidato per 6 volte agli Oscar (I giorni del cielo, Mission, Gli intoccabili, Bugsy, Malena, The hateful eight), alla fine lo vince nel 2016 proprio con la colonna sonora del film di Tarantino. Oltre a quello onorario ricevuto nel 2007.
Poche ore fa il Maestro Ennio Morricone è morto a 93 in una clinica romana. La caduta di qualche giorno fa con la conseguente rottura del femore, gli sono stati fatali.
Chi abbia assistito a un suo concerto, lo avrà scolpito a fuoco nella memora. Sicuramente le sue musiche rimarranno immortali.
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Morricone ha vinto anche tre Grammy Awards, quattro Golden Globes, sei BAFTA, dieci David di Donatello, undici Nastri d’argento, due European Film Awards, un Leone d’Oro alla carriera e un Polar Music Prize. Ha venduto inoltre più di 70 milioni di dischi.
Era Accademico Effettivo dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e socio dell’associazione Nuova Consonanza impegnata in Italia nella diffusione e produzione di musica contemporanea. Il 26 febbraio 2016, gli è stata attribuita la stella numero 2574 nella celebre Hollywood Walk of Fame.
Il 27 dicembre 2017 ha ricevuto l’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana, il secondo grado in ordine d’importanza.
