La parola “fascismo” e tutto quello che ne deriva è purtroppo esageratamente usata. Mi piacerebbe che un giorno arrivasse uno Zan qualsiasi che proponesse un decreto politically correct qualsiasi. Eliminare per legge la parola “fascismo” dal dizionario.
Discriminatoria, incitatrice di violenza, brutta e puzzolente. Basta! Va cancellata dalla lingua italiana, per sempre. Da oggi in poi, chiunque pronunci o scriva fascismo, fascista, fascioleghista eccetera, verrà dapprima multato. Poi, con la reiterazione del reato, deve finire pure in galera. La legge Scelba deve essere inasprita fino all’estremo.
Devo essere sincero, questa mia fantasia mentale mi pare che stia prendendo una deriva un po’… come dire, fascista. Nel senso che solo in un paese vessato da una dittatura, si potrebbe pensare di fare una legge del genere. Un po’ come cercano di fare qui in Italia, a pensarci bene.
Tanta gente in crisi di identità
Comunque, se una legge di questo stampo dovesse veramente passare, avremmo un sacco di gente che girerebbe a vuoto. Con lo sguardo perso. Gli occhi vuoti tipici della mucca che vede passare il treno. Con una crisi di identità tale che psicofarmaci e terapie sarebbero solo di scarsa valenza.
E, badate bene, non sto parlando di persone di destra. Io, che lo sono, non uso la parola fascismo da diverso tempo. L’ultima volta l’ho usata nel 2004 per descrivere la stazione di Firenze di Giovanni Michelucci. A proposito, quando verrà indetta una raccolta firme per abbatterla? Maledetto faro del Ventennio!
Sto parlando di tutti i sinistri che pascolano le patrie terre. Grillini, Piddini, Leuini, Sardine (estinte, confluite stranamente nel PD) non saprebbero veramente più di cosa parlare. Perché sono loro che usano e abusano della parola fascismo.
Cosa potrebbero quindi dire quindi se dal loro vocabolario fosse per legge (loro) eliminata l’unica parola che pronunciano con maggior ardore e sentimento?
Addirittura si dovrebbero trovare ad esprimere concetti di senso compiuto. Proporre invece che biasimare e distruggere. Infattibile. Non sono abituati a pensare qualcosa di costruttivo. Sarebbe il pandemonio, il marasma mentale assoluto. Non ci voglio nemmeno pensare.
Il fascismo mancherebbe proprio a chi si dichiara antifascista. Ma ormai è acclarato: sono più fascisti a sinistra che a destra. Ma non ditelo perché potrebbero manganellarvi.
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