Cosa sappiamo oggi del Metaverso?

metaverso

Il metaverso è una cosa di cui si sa spaventosamente poco. Questa, più o meno, la battuta che accompagna dalla sua nascita questo enorme universo digitale. Ma non è proprio così. Anzitutto perché si sa già cosa è il metaverso, fattivamente: un ambiente digitale generato da un computer. Ora questo ambiente può coincidere con la realtà virtuale o aumentata o mista.

Di certo si sa cosa non è: non coincide, per esempio, con Meta, nome del gruppo Facebook, rivoluzionato da Mark Zuckerberg non più di un anno fa. Molti, erroneamente, hanno scambiato il metaverso per un’invenzione dei social. Non è proprio così.

Anzi ad oggi si può dire che è vero il contrario: il metaverso ha rivoluzionato i social, non viceversa. E li ha costretti – forse per la prima volta – ad adeguarsi ad una nuova frontiera prima di allora inesplorata. E, questa sì, spaventosamente ignota.

Metaverso, realtà virtuale e realtà aumentata

Oggi si sanno alcune cose essenziali: il metaverso è un concetto, i metaversi sono la realtà. Ad oggi i mondi virtuali superano le quaranta unità, con oltre 350 milioni di “abitanti”. Ciascun metaverso ha delle differenze: per esempio alcuni ambienti sono tridimensionali, altri utilizzano una blockchain.

Alcuni utilizzano una realtà virtuale, altri quella aumentata. Ma quali sono le differenze? La risposta la troviamo all’interno di questo articolo. La prima viene ricreata e sostituisce la realtà vera. Dunque, ha necessità di un visore apposito. La seconda, invece, si sovrappone alla realtà vera. Per viverla occorre semplicemente uno smartphone.

Ad oggi il metaverso offre anche delle opportunità, pari a quelle del mondo reale. In esso si può assistere ad un concerto, ma anche lavorare in team da distanze considerevoli. Poi si possono fare tour, esplorare città e comprare isole. Ma si può anche socializzare con nuove persone, o finanche laurearsi. Poi si può giocare ed intrattenersi. Non è un caso che per molti appassionati di gaming online sia ormai del tutto scontato che il futuro sarà esclusivamente nel metaverso.

Ma quando sarà disponibile per tutti?

Il futuro è lì, è chiaro a tutti. Ma ad oggi non disponibile per tutti. L’accesso al metaverso oggi è possibile per tutti. Ma se si pensa che una nuova Internet sostituirà quella attuale, allora è meglio lasciare un pronostico sui tempi di attesa. Non meno di dieci anni, probabilmente. Tempo forse utile per favorire rapidamente la migrazione da un metaverso all’altro, per fare un esempio. O per risolvere questioni legali, di responsabilità e di leggi. Questioni tecniche, certo non secondarie, per quella che – si sa già – è la nuova avventura della rivoluzione digitale.

Exit mobile version