Conte. A casa!

Chi si ricorda di Jacqui Smith? Probabilmente nessuno. Questa corretta signora si dimise da portavoce del Ministro degli Interni britannico nel 2009 perché suo marito si fece rimborsare l’acquisto di due film in pay-per-view. Si parla di 67 sterline.

Sicuramente qui rasentiamo il paradosso. Ma un tizio che rimane ferocemente sulle palle a milioni di italiani, che ha guidato (o almeno provato) due governi diametralmente opposti e che viene chiamato in causa dal Financial Times, non dal Corrierino dei Piccoli, per uno scandalo Vaticano (buoni anche loro) dove si parla di un acquisto non proprio pulito di un immobile a Londra beh, più che dimettersi dovrebbe proprio sparire di circolazione. Magari anche un po’ ospite dello Stato.

È vero che avendo agito per conto dei preti è diventato intoccabile. Però, caro Giuseppe, non credi sia il momento di levarti da quella poltrona?

Ad maiora!

Exit mobile version