Il Whisky della Settimana: Bruichladdich Classic Laddie

Una distilleria che ancora utilizza macchinari vittoriani

Questa distilleria risale al 1881 ed è situata nella parte più occidentale dell’isola di Islay (pron. Aila). Fu fondata dai tre fratelli Harvey ed è rimasta in mano loro fino alla morte di William avvenuta nel 1936. Da allora la proprietà è passata di mano numerose volte fino alla chiusura del 1994. Nel 2000 un gruppo di investitori ha rilevato marchio e distilleria affidandola alle sapienti mani di Jim McEwan il quale, mantenendo invariati arredi e attrezzature originali vittoriane, ha fatto esplodere la vendita. Nel 2012 la distilleria è stata venduta al gruppo Rémy Cointreau per una cifra intorno ai 66 milioni di Euro.

Oggi produce tre linee ben distinte: Octomore con i suoi distillati pesantemente torbati; Port Charlotte di torbatura più leggera ma sempre; Bruichladdich non torbato, di cui andiamo ad assaggiare il Classic Laddie (Scottish Barley) hce, come tengono a specificare in etichetta, è fatto usando solo orzo scozzese.

Bruichladdich – The Classic Laddie

Note Degustative:

Colore: Giallo paglierino.

Naso: Viene fuori il miele e i fiori di campo. Una lieve nota di orzo e un tocco di salino come i prodotti di Islay impongono.

Gusto: Una soave torta di mele alla cannella. Ci ritroviamo tutti i suoi sapori. Compreso il tocco salino del naso.

Finale: Non lungo, con un piacevole rimando al miele del naso.

Considerazioni: Un whisky di Islay diverso in quanto completamente privo di torbatura. Nel complesso gradevole. 70/100. Prezzo intorno ai 50 Euro.

Al sito della distilleria

Le botti di affinamento (seconda parte)

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