Approvato il nuovo Codice della Strada

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Nuovo Codice della Strada, ecco la mini-riforma. Il decreto Infrastrutture ha passato indenne anche l’esame del Senato, il governo ha posto la fiducia, com’era nelle previsioni. Le modifiche sono state approvate con 190 sì, 34 no e nessun astenuto. Nel provvedimento ‘omnibus’ su infrastrutture e trasporti, c’è una parte dedicata alle nuove regole della mobilità.

Dai monopattini ai parcheggi ai telefonini al foglio rosa, ai passaggi a livello e alle sanzioni per le pubblicità sessiste: ecco cosa cambia. Il cambiamento dovrà avvenire entro il 10 novembre. Per quella data, infatti, il decreto dev’essere obbligatoriamente convertito in legge, pena la sua decadenza. “La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubbli­cazione nella Gazzetta Ufficiale”, si precisa nel testo. Gli emendamenti erano già stati votati alla Camera. Il Senato li ha accolti senza modifiche.

Telefonini alla guida

Salta la stangata, niente sospensione della patente e supermulte per chi viene sorpreso a usare il telefonino alla guida, anche la prima volta. I grillini chiedevano sanzioni fino a quasi duemila euro (2.588 per due violazioni in un biennio). Invece niente.

Unico cambiamento: è stato ampliato l’elenco degli strumenti vietati. Sono stati infatti aggiunti “smartphone, computer portatili, notebook, tablet e dispositivi analoghi che comportino anche solo tempo­raneamente l’allontanamento delle mani dal volante”.

E non ci sarà nemmeno il divieto di fumo, che era stato avvicinato sempre al tema ‘distrazione’. Giordano Biserni, presidente dell’Asaps, è critico. “La riforma non tocca i nervi sensibili della sicurezza. Niente sospensione della patente alla prima violazione dell’uso del cellulare alla guida dopo almeno cinque anni di promesse. Nulla sul ‘drogometro’ con una attesa che ha ormai superato gli undici anni dopo la mancata introduzione di un apparecchio che certificasse l’assunzione di sostanze stupefacenti prima di mettersi alla guida, previsto dalla legge 120/2010”.

Parcheggi rosa

Arrivano gli stalli rosa. Sosta gratuita per le donne in gravidanza o i genitori con un bambino di età non superiore a due anni. Saranno muniti di contrassegno speciale, denominato ‘permesso rosa’. Ma non si specifica se il minore debba essere a bordo. Per gli addetti ai lavori, così si rischiano abusi.

Parcheggi disabili

A questo capitolo, il decreto riserva un’attenzione speciale. Raddoppia la multa per chi occupa uno spazio abusivamente (sanzioni da 168 a 672 euro). E triplicano i punti decurtati dalla patente per gli ‘abusivi’, saranno sei (oggi sono 2). Ma sarà multato e perderà tre punti anche chi, pur avendo diritto al parcheggio, non osserverà le regole. Dal 1° gennaio i disabili potranno anche sfruttare le strisce blu, gratuitamente, se i posti riservati sono occupati.

Multe

Ma come sono impiegati i soldi delle multe? Quante volte ci siamo fatti questa domanda. Ora, garantisce Simone Baldelli di Forza Italia – che insiste da anni sull’argomento – gli enti locali non solo dovranno pubblicare una relazione annuale sulla destinazione dei relativi proventi ma avranno anche l’obbligo di rendere noti tali dati sul loro sito istituzionale.

Monopattini

Nuovi limiti di velocità per i nuovi mezzi della mobilità elettrica. Che potranno viaggiare a 6 km/h nelle aree pedonali (già oggi è così) e a 20 km/h in tutti gli altri casi (anziché 25 Km/h com’è ora). Obbligo di frecce e freni dal 1° luglio 2022. I mezzi già in circolazione dovranno adeguarsi entro il 1° gennaio 2024.

Salta l’obbligo di casco per i maggiorenni (resta solo per i minori). I mezzi potranno essere condotti solo da persone che abbiano compiuto i 14 anni. Vietata la circolazione sui marciapiedi, in quel caso è consentito solo condurli a mano. Vietato circolare contromano salvo nelle strade con doppio senso ciclabile. Le aree di sosta dovranno essere individuate dai Comuni.

Ma i mezzi potranno viaggiare anche su strade provinciali e statali? “Fuori dal centro abitato se magari c’è un percorso cicloturistico”, è la didascalia del grillino Diego De Lorenzis.

In motorino o moto senza casco

Passeggero senza casco su moto e motorini: sarà multato anche il conducente, qualunque sia l’età del trasportato.

Patente

Il foglio rosa durerà un anno e non più soltanto sei mesi. L’esame di guida potrà essere ripetuto tre volte (oggi solo due).

Fauna selvatica

Nella disposizione approvata, si prescrive ai soggetti che progettano ed eseguono lavori per le infrastrutture di tipo stradale, autostradale e ferroviario di prevedere opere complementari per  consentire il passaggio in sicurezza di fauna selvatica nelle aree in cui è maggiore la loro presenza nel territorio.

 

Fonte Rita Bartolomei quotidiano.net

 

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