THE BIRTH OF A NATION.
“The Birth of a Nation” e’ apparso nel marzo 1915, ed e’ stato uno dei punti di riferimento nella storia del cinema americano.
Basato su due romanzi storici, “The Clansman, An Historical Romance of the Ku Klux Klan” del 1905 e “The Leopard’s Spots: A Romance of the White Man’s Burden, 1865-1900” del 1902, e unopera teatrale, “The Clansman” del 1906, scritta da un avvocato del North Carolina diventato predicatore, Thomas Dixon
The Birth of a Nation racconta la storia della guerra civile e della ricostruzione attraverso gli occhi e le esperienze dei Dixies che si opposero con forza all’abolizione della schiavitù, assolutamente necessaria per l’economia del sud, e al progresso dei niggers.
Thomas Dixon aveva dedicato tutta la sua carriera di scrittore a sostenere la superiorità razziale dei bianchi e l’uso della violenza da parte del Ku Klux Klan per riscattare la causa persa del sud confederato.
Irritato da una messa in scena del 1901 del classico “Uncle Tom’s Cabin” di Harriet Beecher Stowe, che raffigurava gli afroamericani in una luce positiva, Dixon decise di produrre un opera teatrale che offrisse la sua interpretazione delle relazioni razziali nel sud
La descrizione di Dixon di ciò che sperava di ottenere con il suo adattamento teatrale di The Clansman potrebbe benissimo servire come giustificazione per il film che sarebbe apparso piu’ di un decennio dopo.
David Griffith, probabilmente il regista di Hollywood più talentuoso e di successo dell’era del cinema muto, ha scritto, prodotto, diretto e montato “The Birth of a Nation” con un budget e un cast senza precedenti nei primi film muti.
La portata epica di The Birth of a Nation e le sue rivoluzionarie tecniche cinematografiche e di montaggio ne hanno fatto un classico del cinema dell’epoca
La trama del film ruota attorno ai destini intrecciati di una famiglia Dixie e di una Yankee, prima e dopo la guerra civile.
Descrive apertamente i niggers del sud come viziosi e deviati, i loro alleati bianchi del nord come astuti, senza scrupoli e arroganti
Mentre, i cavalieri del Ku Klux Klan vengono descritti come difensori dello stile di vita del sud e della supremazia dei bianchi, entrambi minacciati da neri, cattolici ed ebrei.
Il film lo si può trovare in DVD ed e’ sottotitolato.

