4 Novembre: Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate — memoria, impegno e gratitudine
Il 4 novembre l’Italia si ferma per ricordare.
È la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, istituita per commemorare la fine della Prima Guerra Mondiale e rendere omaggio a tutti coloro che, in pace e in guerra, hanno servito e continuano a servire il Paese con dedizione e sacrificio.
Ma il 4 novembre non è solo una data di memoria storica
È anche una giornata di riflessione sull’importanza delle Forze Armate oggi, sul loro ruolo nella difesa della pace, nella protezione civile, nelle missioniinternazionali e nel sostegno alla popolazione in caso di calamità. Esempi quotidiani di dedizione che dimostrano come il servizio alla patria non sia soltanto un ricordo del passato, ma un impegno vivo nel presente.
Dopo anni in cui il tema della difesa è stato trattato quasi in sordina, il governo guidato da Giorgia Meloni ha rimesso al centro la cultura della patria
Non come retorica, ma come elemento di coesione sociale, di responsabilità e di appartenenza.
Le nostre Forze Armate rappresentano un orgoglio per l’Italia. In un tempo complesso e instabile, il loro impegno, in patria e all’estero, è garanzia di sicurezza, di pace e di libertà. Difendere la Patria è un dovere costituzionale e un atto d’amore verso la nostra comunità nazionale.
Lo spirito del 4 novembre è proprio la consapevolezza che libertà, pace e democrazia non sono conquiste eterne, ma valori da custodire ogni giorno
In questa giornata, l’Italia intera rinnova il proprio grazie a chi serve con onore, ricordando che unità e difesa della Patria non appartengono solo alla memoria, ma al futuro stesso della Nazione.
			
		    
