L’Inghilterra, o meglio la Gran Bretagna, ha sempre fatto della sua situazione geografica un punto di forza. Il suo essere un’isola fuori dalle rotte commerciali più battute, l’ha messa sempre nella condizione di essere non solo autosufficiente, ma anche impermeabile alle dinamiche dannose intestine all’Europa continentale.
La grandezza imperiale britannica ha sempre avuto come denominatore comune una cosa: che hanno sempre fatto come gli è parso a loro. Senza dover render conto a nessuno. Naturalmente con quell’eleganza un po’ snob e sussiegosa che contraddistingue quel popolo.
Non a caso nel XIX secolo venne coniata l’espressione “splendido isolamento”. Un periodo storico in cui la Gran Bretagna decise di non voler partecipare e non essere coinvolta in nessun conflitto europeo. Al puro fine di poter colonizzare più mondo possibile. Aumentando la propria potenza navale e commerciale.
La storia oggi si ripete
Brexit o non Brexit, questo è il dilemma. Direbbe oggi un moderno Amleto uscito dal computer di un metropolitano Shakespeare (anch’esso inglese, tanto per ribadire il concetto).
Si pensava che con la Brexit la Gran Bretagna potesse soffrire. Essere emarginata dagli scambi commerciali europei. Abbandonata dalle multinazionali e dalle finanziarie. Insomma si prevedeva un dissesto economico quasi biblico. E invece…
E invece fanno esattamente quello che storicamente sono abituati a fare. Stanno a casa loro, gestiscono al meglio la loro vita e, sussiegosi come da tradizione, guardano tutti dall’alto in basso. Intessendo nuovi accordi commerciali con l’elefantiaca Europa, ma senza doversi sottomettere alle assurde e strangolanti leggi di Bruxelles.
Vaccinano a ritmo continuo
AstraZeneca è a Oxford. Giocano in casa e fanno la voce grossa. Se ne sono candidamente infischiati del grido di allarme della Merkel molto più propensa a farci spendere 15 euro per Pfizer invece che 1,50 per AZ (sto molto arrotondando) e hanno riempito la nazione di punti vaccinali. Sono presenti circa 1500 siti per le vaccinazioni in Inghilterra, 1100 in Scozia, 300 in Galles e 330 in Irlanda del Nord. E scusate se è poco.
Ben oltre metà della popolazione è stata vaccinata. Con il risultato apprezzabile che i ricoveri sono calati dell’80%. E noi, in Europa, siamo ancora qui a pettinare le bambole.
Ma siamo proprio sicuri che la Brexit sia stata dannosa per il Regno Unito? Come la storia ci insegna: si isolano, ci snobbano e vanno riccamente in cu…ore a tutti.
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