• Politica
  • Attualità
  • Cultura
  • Cronaca
  • Relax
  • Sport
oAdHoc News Quotidian
  • Politica
  • Attualità
  • Cultura
  • Cronaca
  • Relax
  • Sport
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Politica
  • Attualità
  • Cultura
  • Cronaca
  • Relax
  • Sport
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
AdHoc News Quotidiano
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home Attualità

“Bella Ciao” a scuola con l’inno di Mameli: la ridicola proposta del Pd

di Redazione
26 Settembre 2020
In Attualità
0
bella ciao
866
VISITE
CondividiTwitta

l Pd vuole portare Bella Ciao nei programmi delle scuole a decorrere dall’anno scolastico 2020/2021. L’idea come ricorda il Giornale non è nuova e risale alla scorsa primavera. Quando l’Italia era piegata in due dal coronavirus lo scorso 30 aprile un gruppo di parlamentari dem ha presentato a Montecitorio una proposta di legge per inserire nei programmi scolastici lo studio della canzone dei partigiani. L’obiettivo è semplice far riconoscere ufficialmente della canzone simbolo della lotta partigiana come canto ufficiale dello Stato italiano. Tra i firmatari della proposta ci sono Piero Fassino, Michele Anzaldi, Stefania Pezzopane, Patrizia Prestipino e Gian Mario Fragomeli.

Bella Ciao a scuola, la proposta del Pd

La proposta vuole il , “riconoscimento della canzone Bella Ciao quale espressione popolare dei valori fondanti della nascita de dello sviluppo della Repubblica”. Ora, come si legge su Il Tempo, la legge è stata appena licenziata dalla commissione per l’approdo in Aula. D’altronde, come si legge all’interno della proposta di legge, «Bella Ciao è un inno facilmente condivisibile e non è espressione di una singola parte politica, visto che che tutte le forze politiche possono ugualmente riconoscersi negli ideali universali ai quali si ispira la canzone». All’articolo 1 si legge: «La Repubblica riconosce la canzone Bella Ciao quale espressione popolare dei propri valori fondanti della propria nascita e del proprio sviluppo. La canzone Bella Ciao è eseguita, dopo l’inno nazionale, in occasione delle cerimonie ufficiali per i festeggiamenti del 25 aprile, anniversario della Liberazione dal nazifascismo».

Il dem Fragomeli: «Un inno condivisibile»

Come spiegato dal dem Fragomeli il progetto è chiaro. «Ho presentato una proposta di legge per il riconoscimento ufficiale della canzone Bella ciao e il suo insegnamento nelle scuole di ogni ordine e grado quale canto di rango istituzionale, da eseguirsi dopo l’inno nazionale in occasione dei festeggiamenti per la festa del 25 aprile, nella sua connotazione di espressione popolare dei più alti valori alla base della nascita della Repubblica Italiana». Ecco svelato il piano dei dem: far cantare Bella Ciao con l’inno di Mameli.

 

Fortunata Cerri per www.secoloditalia.it

Leggi anche: Commisso la tocca piano ai politici

www.facebook.com/adhocnewsitalia

www.youtube.com/adhoc

Tweet di ‎@adhoc_news

SEGUICI SU GOOGLE NEWS: NEWS.GOOGLE.IT

Tags: BELLA CIAOINNO DI MAMELIPD
Articolo precedente

Strasburgo, 22enne picchiata in strada perché indossava una gonna

Prossimo articolo

Ibrahimović positivo al Covid, va in isolamento. A scuola invece tutta la classe

Prossimo articolo
zlatan ibrahimović

Ibrahimović positivo al Covid, va in isolamento. A scuola invece tutta la classe

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Contatti e informazioni AdHoc News
  • Partners & Advertising
  • Privacy policy
  • Cookie policy

© 2025 JNews - Premium WordPress news & magazine theme by Jegtheme.

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Politica
  • Attualità
  • Cultura
  • Cronaca
  • Relax
  • Sport

© 2025 JNews - Premium WordPress news & magazine theme by Jegtheme.