Chi ha ucciso il Vice Brigadiere Cerciello Rega? Un delinquente americano in vacanza a Roma pieno di soldi, in cerca di una dose di coca? Assolutamente no! Mario è stato ucciso dalla sua Patria, dalle Istituzioni che aveva giurato di servire fino alla morte. Amen.
Quelle UNDICI coltellate sono state inferte in questo modo:
La prima, da quei politici che invece di rendergli i giusti tributi per essere stato ammazzato in servizio, si indignano per una benda sugli occhi. VERGOGNA
La seconda, da quegli uomini dello Stato che non perdono occasione di sputare sulle forze dell’ordine, quando da quelle stesse forze, si fanno scortare anche per andare a fare la spesa. VERGOGNA
La terza, dal Governo D’Alema che, nel 1999, abolì l’oltraggio a pubblico ufficiale, screditando chi lavora e difende lo Stato stesso. VERGOGNA
La quarta, quando alcuni parlamentari italiani hanno pubblicamente appoggiato un atto di guerra verso una motovedetta della Guardia di Finanza da parte di una viziatella tedesca che pilotava una nave olandese. Con i quattrini di suo padre. VERGOGNA
La quinta, quando quelli stessi parlamentari hanno organizzato una colletta con tanto di IBAN per pagare le spese legali della tedeschina che ha cercato di affondare i finanzieri. VERGOGNA
La sesta, quando i soliti politici andranno a trovare i detenuti in carcere per vedere le loro condizioni, ma non vanno mai a vedere come stanno i terremotati, che vivono peggio che in un carcere. VERGOGNA
La settima, da quei giudici che, se mi entra un ladro in casa e io lo cazzotto, devo pure risarcire il ladro per lesioni. VERGOGNA
L’ottava, da chi fa diventare un professore universitario un assassino di poliziotti come Adriano Sofri. VERGOGNA
La nona, da chi scrive A.C.A.B. (all cops are bastards) sui muri protetti da chi li spaccia per artisti di strada. VERGOGNA
La decima, da chi vuole a tutti i costi screditare Polizia, Carabinieri, GdF, salvo poi piangere perché nel momento del bisogno non arrivano in 1 minuto. VERGOGNA
L’undicesima, da noi, da tutta l’Italia, che diamo per scontato di essere sempre protetti, ma invece così scontato non è. E dovremmo sempre ringraziare gli uomini in divisa che ogni santo giorno rischiano la loro vita, per salvare e proteggere la nostra.
Onore a voi
