007: il mondo non muore mai

007

Sono appassionato di 007, dei film, dei personaggi, delle storie improponibili, dei colpi di scena, delle donne seducenti e del fatto che salvi il mondo. Oggi c’è n’è di bisogno di 007. Se poi ci mettiamo pure che noi umani facciamo di tutto per crearne un problema… altro che 007!

Foreste amazzoniche? Ne bruciamo una superficie come l’Austria ogni anno.

Inquinamento da auto? Abbiamo inventato l’auto elettrica, ma smaltire le pile usate sarà peggio, ma molto peggio, in termini di inquinamento che usare un diesel euro 6.

Usiamo l’acqua? Tra 50 anni sarà il bene più prezioso, altro che oro diamanti o petrolio!

Allora piantiamo gli alberi? Dove? Quanti ne dobbiamo piantare per recuperare l’Austria?

Siamo interconessi perché internet è la soluzione al nostro desiderio di conoscere e farci conoscere? Però paghiamo il prezzo di non avere nessuna privacy, tutta a favore di un Nuovo Ordine Mondiale a guida di alcune multinazionali. Che ci studiano da vicino. E sanno tutto di noi. Ci vedono anche mentre dormiamo.

Lavoriamo da casa e ci imbottiamo di dolcini? Il diabete è dietro l’angolo e pure le sue pasticcone! Perché il benessere moderno ci vuole depressi e malati. Cronici.

Allora studiamo cosa ci piace conoscere. Sì è la strada giusta, ma poi troviamo un lavoro in un call center perché siamo figli di nessuno. Non siamo clientelari. Non portiamo interessi o vantaggi. Siamo solo noi.

Allora ci affidiamo ad un partito politico. Loro faranno qualcosa per me. Porterò i voti ad una giusta causa: il portafoglio del mio politico di riferimento. Così lui poi farà qualcosa per me… appunto la giusta causa. Alla faccia del bene comune!

Ci vuole proprio 007

Si, ci vuole 007. Uno senza paura, senza tanti compromessi, uno che se c’è da sporcarsi le mani lo fa. Perché diciamocelo, la Spectre sta vincendo. Ovunque. Sarà la Spectre del consumismo sfrenato, del comunismo cinese, della monetarizzazione del sistema economico, della speculazione politica. Sarà quello che sarà, ma ci vuole uno come 007 per battere queste Spectre!

Un James Bond bianco, nero, giallo, alto basso moro o biondo, una donna un uomo un LGTB. Uno che però faccia davvero James Bond e chiuda certi discorsi. Chiuda tematiche come il troppo politicamente corretto che sfascia la storia. Che chiuda tematiche come la terra dei fuochi e l’indebolimento ecologico, che dia una prospettiva di crescita ai popoli poveri nei loro paesi d’origine, che blocchi il commercio di droga, le speculazioni politiche e la finanza facile.

Dove sei James?

Azz! è morto nel 2020. Ucciso dalla pandemia, anzi no, dalla burocrazia mondiale creata dalla pandemia. Allora siamo finiti. E la deriva dei problemi mondiali non può che travolgere le sicurezze e le certezze acquisite con secoli di lotte nella nostra vecchia Europa.

Nessuno ricorda più il significato della parola Europa. Furono i fenici, è abbastanza chiaro tra gli storici, a chiamare l’occidente “Ereb”, Europa. Quindi l’occidente alla Siria si diceva Europa. Per distinguerla dall’Oriente. Il nostro vecchio Occidente dunque, da modificare, da cambiare, ma da non distruggere. Ecco perché abbiamo bisogno di uno 007, per poter continuare ad essere la grande Europa, il grande occidente, guida di un mondo migliore.

 

Leggi anche: Conti correnti in rosso, regole cambiate: ecco cosa si rischia adesso

www.facebook.com/adhocnewsitalia

www.youtube.com/adhoc

Tweet di ‎@adhoc_news

SEGUICI SU GOOGLE NEWS: NEWS.GOOGLE.IT

Exit mobile version