Finisce con un rocambolesco 3-3 il match di campionato infrasettimanale allo stadio Arechi di Salerno, dopo una gara in cui la Viola come solito conduce la partita e l’avversario aspetta per colpire in contropiede.
L’atteggiamento fisico e mentale è “allegro” con difesa altissima e fuorigioco mal fatti con Igor, Biraghi e Martinez Quarta che incappano in una serata non felice.
E per ben tre volte la Fiorentina va in svantaggio.
Ma con caparbietà insiste nell’unico modo di giocare che conosce e riesce a fare. Proponendo gioco riesce a pareggiare.
È un punto prezioso che consente di proseguire il cammino in campionato senza sconfitta con serenità e tranquillità.
Ma è palese che per le tre partite che contano da qui alla fine della stagione (le semifinali di Conference e la finale di Coppa Italia) l’atteggiamento dovrà essere diverso.
E non dubitiamo che lo sarà.
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